Il Cabildo de Fuerteventura, attraverso il Dipartimento dell’Artigianato, ha portato a termine con successo il laboratorio di ceramica aborigena e tradizionale che si è tenuto a partire dallo scorso giugno, nell’ambito del progetto di recupero e diffusione dell’artigianato “EnRedarte”.
Il workshop è stato tenuto dall’artigiano ceramista José Luis Aradas, nel Centro Culturale di Tetir, e ha incluso anche un intervento del maestro ceramista Silverio López. La scorsa settimana il workshop si è concluso con la consegna dei diplomi e il processo di cottura dei pezzi di ceramica direttamente sul fuoco, secondo il metodo tradizionale.
L’Assessore all’Artigianato, Lolina Negrín, ha sottolineato il valore dei laboratori di ‘EnRedArte’, “che sono uno strumento efficace per garantire la continuità di diversi tipi di artigianato che fanno parte della nostra identità collettiva”. In questo caso, la ceramica tradizionale, “che fa parte delle manifestazioni della nostra cultura, con abilità e tecniche che fanno parte del patrimonio immateriale di Fuerteventura e delle Isole Canarie”.
Si tratta di una pratica artigianale che, per secoli, è stata fondamentale per fornire alla società oggetti di uso quotidiano. Con un approccio teorico-pratico, gli studenti hanno appreso l’evoluzione di questa tradizione, a partire dalle tecniche utilizzate dalle popolazioni aborigene. Gli argomenti trattati comprendono il reperimento e la preparazione dell’argilla, l’uso degli strumenti tradizionali, la modellazione, la decorazione e la cottura diretta.