Il Comune di Tuineje, attraverso la sua squadra di governo e in coordinamento con l’organizzazione del luna park installato nel villaggio di Gran Tarajal durante la settimana di Pasqua, desidera informare la popolazione sulle recenti osservazioni relative agli scarichi nella zona palustre.
In primo luogo, la municipalità chiarisce che non c’è mai stato alcuno scarico di acque reflue. Ciò che è stato rilevato è stato lo scarico occasionale di acque grigie – provenienti da lavandini o docce – da parte di alcuni caravanisti legati alla fiera. Non appena l’incidente è stato portato alla nostra attenzione, abbiamo agito diligentemente per porre rimedio alla situazione e abbiamo preso le misure necessarie per evitare che questo tipo di incidenti si ripetano.
L’assessore all’Ambiente, Evelyn Ávila, ha sottolineato che “la protezione dell’ambiente naturale di Tuineje è una priorità assoluta. Fin dall’inizio sono state adottate misure correttive e la sorveglianza della zona è stata rafforzata per garantire il rispetto di tutte le norme ambientali. Ci impegniamo a far coesistere responsabilmente svago e sostenibilità”.
Da parte sua, la sindaca di Tuineje, Candelaria Umpiérrez, si è rammaricata per i disagi che questa situazione può aver causato e ha assicurato che “continueremo ad agire con fermezza ogni volta che l’ambiente viene compromesso. Allo stesso tempo, difendiamo proposte come il luna park, pensato come alternativa di svago sana e familiare per chi decide di godersi queste vacanze senza lasciare l’isola”.
Il Comune è grato per la comprensione e la collaborazione di tutti i cittadini e ribadisce il suo fermo impegno a proteggere l’ambiente e a promuovere una settimana di Pasqua sicura, divertente e rispettosa in tutte le aree pubbliche e naturali del territorio comunale.