Istac e Segittur mettono in relazione l’aumento delle prenotazioni aeree e dei posti sull’isola per l’estate con il miglioramento dell’occupazione locale.
Lola García valuta positivamente i dati, puntando sempre su un modello di turismo incentrato sulla qualità e non sulla quantità, i cui benefici si ripercuotono a vantaggio della nostra popolazione.
Marlene Figueroa: “Dobbiamo valorizzare il contributo del turismo da tutti i punti di vista, in particolare la sua capacità di creare posti di lavoro che sostengono le economie familiari e locali”.
I dati sull’occupazione associati al turismo a Fuerteventura sono molto positivi per l’attuale stagione estiva 2025. I posti di lavoro diretti e indiretti legati al settore dei servizi stanno crescendo fino a raggiungere 52.150 posti di lavoro. Si tratta di quasi 1.500 lavoratori in più rispetto allo stesso periodo del 2024, come risulta dall’Istituto Canario di Statistica (Istac) del Governo delle Isole Canarie.
La presidente del Cabildo, Lola García, si esprime positivamente sui dati occupazionali legati al settore turistico: “Non possiamo ignorare il fatto che l’industria del turismo guida l’attività economica della nostra isola, quindi, da parte del settore pubblico e privato, dobbiamo proporre un modello turistico innovativo incentrato sulla qualità e non sulla quantità, che generi occupazione sulla nostra isola e i cui benefici siano distribuiti alle persone che vivono qui”. Senza dimenticare, aggiunge García, “l’impegno per una destinazione sostenibile, concentrando i nostri sforzi sulla ristrutturazione invece che sulla nuova costruzione, al fine di preservare il nostro territorio e il nostro paesaggio, che è proprio ciò che ci rende unici come isola”.
L’assessore al Turismo del Consiglio dell’isola di Fuerteventura, Marlene Figueroa, spiega che queste cifre “buone e incoraggianti” sono il risultato di una politica turistica coordinata con il settore privato e volta ad attrarre visitatori “con la capacità e la volontà di spendere nella destinazione, generando ricchezza per i lavoratori di Fuerteventura e le loro famiglie”.
“Quando parliamo del settore turistico, dobbiamo valutare il suo contributo da tutti i punti di vista, in particolare la sua capacità di creare posti di lavoro che sostengono le economie familiari che consumano sulla nostra isola e supportano altre economie locali”, ribadisce Marlene Figueroa.
Su questa linea, la Sociedad Mercantil Estatal para la Gestión de la Innovación y las Tecnologías Turísticas (Segittur), dipendente dal Ministero dell’Industria e del Turismo, analizza i dati relativi alle ricerche, alle prenotazioni effettuate e ai posti aerei regolari con Fuerteventura per i mesi di giugno, luglio e agosto 2025 e li confronta con lo stesso periodo del 2024.