La formazione prevede un tour in diverse località dell’isola.
Il Cabildo di Fuerteventura, attraverso il Dipartimento di Nuove Tecnologie, ha avviato con successo l’azione di formazione “Controllo parentale e uso sicuro di cellulari e tablet”, rivolta alle Associazioni dei genitori degli studenti (FIMAPA) dell’isola.
Il progetto, finanziato dalla FDCAN, ha come obiettivo principale quello di fornire alle famiglie strumenti e conoscenze che permettano loro di supervisionare e gestire efficacemente l’uso di telefoni cellulari e tablet da parte dei loro figli, promuovendo così un ambiente digitale sicuro. La formazione è già iniziata presso il Centro Culturale di Tesjuate e sarà impartita in diverse località come Morro Jable, Costa Calma, Gran Tarajal, Antigua, Puerto del Rosario, La Oliva e Corralejo, tra le altre.
L’assessore alle Nuove Tecnologie dell’isola, Carmen Alonso, sottolinea il valore di questa iniziativa per “responsabilizzare le famiglie” con informazioni utili e aggiornate, in modo che possano accompagnare i loro figli nel mondo digitale. In questo senso, sottolinea l’impegno del Cabildo Majorero per l’educazione digitale e la protezione dei minori nell’ambiente online. “Sempre più bambini accedono alla tecnologia e ai social network fin da piccoli, per questo riteniamo che questo programma sia fondamentale”, conclude.
Linea strategica di conoscenza R+D+i
Durante i colloqui vengono affrontati argomenti chiave come i benefici e i rischi dell’uso dei dispositivi digitali, l’uso degli strumenti di controllo parentale, la configurazione sicura dei telefoni cellulari e le raccomandazioni per un uso responsabile e autonomo della tecnologia. Inoltre, alle famiglie vengono forniti materiali di supporto, tra cui guide pratiche, risorse web e video tutorial.
I colloqui fanno parte della Linea strategica di conoscenza R+D+i del Cabildo di Fuerteventura, nell’ambito dell’asse di promozione dei servizi pubblici digitali e dell’azione “Competenze digitali per la cittadinanza”. Il progetto mira a promuovere l’innovazione e la conoscenza come pilastri per una società preparata al digitale.